tesi sostenuta _ La città è il luogo storico di concentrazione della domanda di energia. La crescita dei consumi e la crescita della città fisica hanno oramai da tempo mostrato i pericoli di tale progressione incrementale, indicando l’esigenza di una ricalibratura di ordine qualitativo delle spinte per lo sviluppo.
L’emergere di grandi questioni come gli accordi internazionali ambientali, la liberazione dei mercati dell’energia, la ricerca di nuove fonti e relative tecnologie di utilizzo e le mutate condizioni del contesto dovute alla diffusione di una maggior consapevolezza della sua importanza evidenziano l’esigenza di un ripensamento del rapporto tra energia e città, provando a ragionare sulla densificazione come chiave di interpretazione e costruzione di strategie per un riequilibro energetico della città.
campo entro il quale la tesi trova argomentazioni/confutazioni _ Il binomio densità urbana-consumi energetici diventa chiave di lettura per ragionare sul tema della pianificazione energetica e della sua rilevanza quantitativa e qualitativa sul territorio italiano, ma anche per confrontarsi con le questioni territoriali e architettoniche implicate, le logiche costruttive correlate e le questioni culturali che fanno da sfondo al dibattito.
prospettive di lavoro_ Ragionare sul rapporto biunivoco fra densità e consumi energetici non solo apre alla possibilità di ragionare su un ripensamento sugli sviluppi insediativi ex-novo previsti per il prossimo futuro e sulla dispersione urbana, ma anche sulla possibilità di formare tecnici che operano nelle pubbliche amministrazioni nel settore della pianificazione verso la gestione ecosostenibile delle città.
Gaetano Saullo, Dottorando di ricerca in Tecnologie e Pianificazione Ambientale, Dipartimento di Pianificazione Territoriale, Università della Calabria
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